1814


Con la caduta di Napoleone, Filippina de Sales a maggio lascia Paolina e la Francia. Michele Benso, insieme a Carlo Emanuele Alfieri di Sostegno cura l'amministrazione di Lucedio per conto del Principe Camillo Borghese. I Benso, compromessi con i francesi, devono fare i conti con il ritorno dei Savoia. Frequentano l'ambasciata francese di Luigi XVIII, rappresentata dal Marchese d'Osmond, collocata nel palazzo Alfieri di Sostegno, in via Maria Vittoria angolo via Bogino, dove è assiduo il sedicenne Carlo Alberto. Sarà una fortuna. I legami con il Principe ereditario proseguono negli anni seguenti e si rafforzeranno durante il suo regno. Michele Benso e Carlo Emanuele Alfieri creano relazioni d'affari e di interessi con altre famiglie dell'aristocrazia e della borghesia. I Benso, i Balbo, i d'Azeglio e gli Alfieri di Sostegno sono legati da rapporti parentali. Muore il conte Louis Blanchard de la Turbie, signore di Ternavasso, marito separato di Vittoria de Sellon. La zia materna di Camillo si era separata nove mesi dopo il matrimonio dal marito, che aveva sposato nel 1804.

Santena borgata di Chieri ha 1.994 abitanti. Torino ne ha 65.500.

Il Regno di Sardegna abolisce il sistema metrico decimale e torna alle misure precedenti.

Gli Alfieri di Sostegno acquistano il Castello di Govone per donarlo al Duca del Genevese, Carlo Felice.

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Il Castello di Govone

Giulia Colbert e il marito Carlo Tancredi di Barolo si stabiliscono nel palazzo di via delle Orfane a Torino.

Re Vittorio Emanuele I il 20 maggio rientra a Torino dopo 14 anni di esilio. Per ringraziare Dio del ritorno dei Savoia il Consiglio Decurionale della capitale delibera di far erigere la Chiesa della Gran Madre di Dio, in sponda destra del Po, di fronte all’attuale Piazza Vittorio.

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Vittorio Emanuele I rientra a Torino, attraversando il nuovo ponte napoleonico

Il 13 luglio Vittorio Emanuele I istituisce il Corpo dei Carabinieri Reali, ospitato nel Palazzo del Collegio delle Provincie, oggi Caserma Bergia, in Piazza Carlina. I carabinieri hanno un duplice compito: tutelare l'ordine pubblico e garantire la difesa del Regno.

Il 24 maggio Pio VII torna a Roma dopo cinque anni di prigionia.

Gioacchino Murat, re di Napoli, dopo aver combattuto a Lipsia a fianco di Napoleone, nel vano tentativo di non perdere il suo regno, cambia schieramento e firma un trattato con l'Austria, che gli riconosce i suoi diritti.

Il 4 aprile Napoleone è costretto ad abdicare in favore del figlio Napoleone Francesco, sotto la reggenza della madre Maria Luisa d'Austria. Ma due giorni dopo Alessandro I di Russia gli impone di rinunciare alla corona per sé e per la sua discendenza. Napoleone Francesco risulta imperatore per due giorni, col nome di NapoleoneII. Perciò nel 1852, quando Luigi Napoleone diventerà imperatore, assumerà il nome di Napoleone III, riconoscendo come legittimo il brevissimo regno di Napoleone II. L'11 aprile il trono di Francia viene restituito ai Borboni.

Dopo l'abdicazione, Napoleone viene mandato in esilio all'isola d'Elba. Sull'isola resta solo 10 mesi poi fuggirà nel tentativo di riconquistare il trono di Francia.

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L’arrivo di Napoleone all’isola d’Elba

Il 30 maggio il re di Francia Luigi XVIII firma il Trattato di Parigi, accettando il ritorno dei confini francesi al 1792. Il principe Charles Maurice de Talleyrand-Périgord, è a capo del Consiglio reale.

Il 1° novembre nel Castello di Schönbrunn iniziano i lavori del Congresso di Vienna. Partecipano tutti gli stati europei, compresa la Francia, che è rappresentata da Talleyrand. Le linee guida del Congresso sono: il principio di equilibrio e il principio di legittimità. Nessuna nazione deve avere la supremazia in Europa e tutti i troni devono tornare ai sovrani legittimi, deposti da Napoleone. Con il Congresso di Vienna inizia il periodo detto della Restaurazione. I sovrani "restaurati" instaurano di nuovo la monarchia assoluta, senza parlamenti e rappresentanze elettive.

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Il Congresso di Vienna, in un dipinto di Jean-Baptiste Isabey

Ferdinando VII, tornato sul trono di Spagna, invia oltre Oceano un massiccio esercito nelle colonie sudamericane per riconquistare i territori perduti.

Nell'estate, nel corso della guerra anglo-americana, i britannici occupano Washington e bruciano la Casa Bianca. Il 24 dicembre in Belgio viene stipulato il Trattato di Gand che mette fine alla guerra tra Stati Uniti e Regno Unito.

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24 agosto 1814, l’incendio della Casa Bianca a Washington

Muore Benjamin Thompson (1753-1814), conte di Rumford, fautore del welfare e della gastronomia sociale. È l’inventore della zuppa dei poveri, la zuppa Rumford, un minestrone a bassi costi, molto nutriente, che divenne addirittura un piatto di tendenza, influenzando la cucina dei ricchi. Nel 1833 Camillo Cavour incontrerà la vedova di Rumford, Marie-Anne Paulze, durante un viaggio a Ginevra. La Paulze è la vedova dello scienziato Lavoisier, ghigliottinato a Parigi il 5 maggio 1794.

L'ingegnere britannico George Stephenson (1781-1848) progetta la sua prima locomotiva a vapore per una miniera di carbone. Stephenson è figlio di un minatore, incaricato della manutenzione dei macchinari nelle miniere di carbone. La sua prima locomotiva, chiamata Blücher, è in grado di rimorchiare 30 tonnellate di carbone.

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La locomotiva Blücher di George Stephenson, la prima con motore semovente

1814 Wikipedia

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