L’Associazione Amici della Fondazione Cavour e la Città di Santena chiedono ai Santenesi e agli Italiani di esporre la bandiera italiana al balcone o alla finestra delle case in occasione delle celebrazioni del 17 marzo
Uniti, anche se distanti.
La Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera è importante per la Città di Camillo Cavour che ogni anno la celebra in modo solenne insieme ad altre tre città italiane, Roma, Pisa e Caprera, in ricordo dei 4 padri della Patria: Camillo Cavour, Vittorio Emanuele II, Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi.
Il Sindaco Ugo Baldi è rammaricato: “Purtroppo quest’anno, non potrà svolgersi a Santena la consueta cerimonia davanti al Castello Cavour. Per questo ho lanciato l’idea di celebrarla a distanza esponendo la bandiera alle finestre e ai balconi cantando insieme l’Inno di Mameli. E’ importante dare un segnale della nostra partecipazione: nella tragedia di questi giorni abbiamo l’occasione di mostrare quanto sia importante sentirsi un popolo”.
Il Presidente dell’Associazione Amici di Camillo Cavour, Giovanni Ghio ricorda che: “Santena è la città che ha la fortuna di ospitare la Tomba, il Castello, il Parco, il Museo e gli Archivi di Camillo Cavour e della sua famiglia. Santena ricorda permanentemente la giornata del 17 marzo con una piazza significativamente ad essa dedicata e intitolata, Piazza della Costituzione. La dimensione della ricorrenza è nazionale e celebra l’opera realizzata da Camillo Cavour e dai suoi contemporanei. Un’impresa che ha coinvolto, con gradi e modalità differenti, gli antenati di tutti gli Italiani”.
A mezzogiorno dai megafoni del palazzo comunale è stato diffuso l’Inno di Mameli, mentre nel frattempo sul canale Facebook della Città andava in onda un video delle celebrazioni degli scorsi anni.
Gino Anchisi
Santena, la città di Camillo Cavour, 17 marzo 2020.
Riprese video relative alle celebrazioni del 2018-2019:
Inoltre "La Stampa" di Torino ha pubblicato un articolo ed il video della Manifestazione del 17 Marzo 2020