GEN
9
1860

Cavour, Camillo Benso di a Farini, Luigi Carlo 1860-01-09 #3893


Mittente:
Cavour, Camillo Benso di.
Destinatario:
Farini, Luigi Carlo.
Data:
09 Gennaio 1860.

                                                                                                                9 gennaio 1860

      Caro amico,
      Il brano di lettera del principe Napoleone conferma le notizie che giungono qui da Parigi e da Londra intorno al congresso. Comunque sia, si riunisca o non si riunisca il congresso, la questione italiana è entrata in nuova nuova fase. Conviene quindi che la condotta del Governo si modifici [sic]. Ma come, è ciò che riesce assai difficile a determinare così su due piedi, senza verificare preventivamente il terreno sia a Parigi sia a Londra. Avrò quindi molto caro il conferire con Minghetti su questo proposito. Vi ho fatto sapere dal telegrafo che se non giunge martedì, non mi troverà a Torino. Infatti ho deciso di ritornarmene a Leri. Ve ne dirò il perchè.
      Dopo il turpe intrigo di Garibaldi contro me diretto, non mi era possibile il non rompere ogni relazione col ministero. Prima però di addivenire a decisiva risoluzione ebbi viva spiegazione con Dabormida, Lamarmora essendo ammalato. Gli dissi schiettamente non potere capire come uomini onorati, onesti, che erano uniti meco con vincoli di privata amicizia, potessero rimanere colleghi di chi da tre mesi mi muoveva la guerra la più ignobile, con mezzi i più sleali, ed ad un tempo i più sciocchi. Dabormida protestò contro queste accuse, dichiarò che R. negava di aver parte agli atti di Brofferio e Garibaldi, e che perciò egli doveva dar maggior peso alle parole del collega che non alle accuse del pubblico. Invano gli dissi che facil cosa era il raccogliere prove di quanto asseriva: che dieci, venti deputati potevano fare testimonianza di essere stati invitati da Capriolo ad unirsi prima a Brofferio, poi a Garibaldi. Ciò nulla valse, e ci lasciammo senza avere nulla ottenuto.
      Dopo di ciò, non mi rimaneva che ad andarmene. Questo è il solo mezzo ch'io abbia di protestare pubblicamente ma senza scandalo contro una politica che rovina il paese ed oltraggia la pubblica moralità.
      Addio.
                                                                                                              Vostro amico
                                                                                                                C. Cavour

      Mi duole che abbiate già concluso il prestito, perchè avevo trovato una combinazione per la quale esso sarebbe riescito in Inghilterra a condizioni migliori: e ciò avrebbe inoltre giovato politicamente.

divisore
Nomi citati:
Luigi Carlo Farini, principe Napoleone, Minghetti, Garibaldi, Dabormida, Lamarmora, R., Brofferio, Capriolo.
Toponimi citati:
Torino, Parigi, Londra, Leri, Inghilterra.

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