Noè, Carlo

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Noè

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Carlo Noè (1812-1873) nacque a Bozzole Monferrato in provincia di Alessandria. Nominato Ispettore ingegnere capo dello Ufficio Tecnico di Cigliano nel 1841 dal re Carlo Alberto, fu impegnato nella stesura di un progetto per allargare il canale di Cigliano ed in seguito svolse, per conto del Ministero delle Finanze, livellazioni e studi per attuare l’idea dell’agrimensore Francesco Rossi di derivare un canale dal Po. Alla sua inventiva si deve l’idea di utilizzare le acque dei canali del Vercellese per bloccare l’avanzata degli Austriaci verso Torino nel corso della seconda guerra di indipendenza. Tra il 25 ed il 29 aprile 1859 provocò, infatti, l’allagamento del territorio tra la Dora Baltea e la Sesia, facendo sbarrare i canali d’Ivrea, di Cigliano e del Rotto. Ricevette numerose onorificenze tra cui la croce di Cavaliere, poi di Ufficiale ed in seguito di Commendatore dell’ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro; fu Cavaliere dell’ordine di Carlo III, in Spagna, per la sua attività di progettazione dell’irrigazione in quel Paese e socio onorario corrispondente dell’Accademia dei Georgofili di Firenze.

Fonte: Risorgimento