Journal de Genève

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Nel 1826 cinque intellettuali liberali James Fazy, Salomon Cougnard, Jean-François Chaponnière, Jean-Antoine Petit-Senn e Antoine Gaudy-Lefort fondarono un settimanale Journal de Genève per protestare contro il governo reazionario formatosi a Ginevra con la Restaurazione. Bisettimanale dal 1832 al 1850, il giornale divenne in seguito un quotidiano; le prime tirature attestate, relative al 1840, sono di 1200 copie. Durante la guerra franco-prussiana (1870-71), sotto la direzione di Jacques Adert e con Marc Debrit tra i redattori, il giornale raggiunse un'ampia diffusione. I lettori aumentarono anche durante la prima guerra mondiale, quando Albert Bonnard era caporedattore e Paul Seippel redattore. In seguito il Journal de Genève, che ebbe tra i suoi collaboratori William Martin, René Payot, Olivier Reverdin, Bernard Béguin e Georges Anex, si sviluppò fino a divenire una delle principali testate romande in campo politico, finanziario ed economico.