Cavour, Camillo Benso di a Oytana, Giovanni Battista 1859-11-09 #3756
- Mittente:
- Cavour, Camillo Benso di.
- Destinatario:
- Oytana, Giovanni Battista.
- Data:
- 09 Novembre 1859.
Leri, 9 novembre 1859
Caro Ministro,
Mi congratulo con lei del [sic] splendidissimo risultato della sottoscrizione dell'imprestito. È il più bel trionfo finanziario conseguito dal '48 in poi. Ciò deve compensarla delle molte tribolazioni ch'ella ha dovuto sopportare dacché assunse il difficile ma glorioso assunto di reggere le finanze nostre.
Ho visto che è emanata la legge sulla Corte dei conti. A questo proposito mi faccio lecito di porgerle una preghiera o per dir meglio una raccomandazione. Essa è a favore del mio intendente, Boschi. Esso è uno dei più antichi intendenti generali, e se nell'esordire della sua carriera commise errori, posso fare testimonianza che da otto anni che regge l'Intendenza di Vercelli, amministrò la provincia con piena soddisfazione degli amministrati. Egli è per ogni verso superiore a Pirinoli e Santi, che sono in predicato per la Corte. Ma esso gode l'anidmaversione [sic] di Rattazzi e ciò per più ragioni: ultima delle quali reputo essere egli tenuto per molto amico mio. Ciò essendo, mi dorrebbe assai essere cagione di una vera ingiustizia. La Corte dei conti dipende più specialmente dal ministero delle Finanze, ond'io confido ch'ella non concederà a Rattazzi i pieni poteri anche nel suo ministero.
Lafitte mi ha comunicata la domanda ch'egli ha rivolta al ministero. Quando ella desiderasse conoscere la mia opinione in proposito, ella sa non avere che a comandarmi.
Creda, caro ministro, alla sincera mia amicizia.
C. Cavour
- Nomi citati:
- Giovanni Battista Oytana, Boschi, Pirinoli, Santi, Rattazzi, Lafitte.
- Toponimi citati:
- Leri, Vercelli.