DIC
15
1859

Cavour, Camillo Benso di a La Farina, Giuseppe 1859-12-15 #3816


Mittente:
Cavour, Camillo Benso di.
Destinatario:
La Farina, Giuseppe.
Data:
15 Dicembre 1859.

                                                                                                          Leri, 15 dicembre 1859

      Pregiatissimo Signore,
      Ella mi rivolge un'interpellanza, alla quale debbo con mia vergogna confessare non essere in grado di dare precisa risposta. Richiesto or fa un mese, credo il giorno stesso in cui le domandai un consiglio, se avrei accettato il posto di plenipotenziario a Parigi, risposi affermativamente al generale Dabormida. Da quell'epoca il ministero se ne sta peritoso ed incerto, lasciandomi o piuttosto trattenendomi qui nell'incertezza. A fronte di un tale indugio disdicevole alla dignità del paese, offensivo per me, e dannoso alla missione che la Sardegna deve compiere, io fui cento volte tentato di rompere coi ministri, non so se più incapaci o timorosi; ma di ciò fare mi trattenne l'idea che uno scandalo tornerebbe di nocumento alla causa nostra; e perciò aggiungendo sacrifici a sacrifici, subisco la impostami umiliazione, e fremendo tacio [sic]. Nullameno ritengo che in questa od al più nella ventura settimana la quistione verrà sciolta in un modo o nell'altro, in tempo onde ella possa addivenire alla scelta della condotta da tenersi alle prossime elezioni.
      Nella speranza di presto rivederla, le rinnovo le proteste della sincera mia affezione.
                                                                                                                               C. Cavour

      P.S. - R. è un mulo stupido; ma come se lasciasse il timone dello Stato, si attaccherebbero al carro pecore o castrati, conviene conservarlo con tutti i suoi difetti. Amen!

divisore
Nomi citati:
Giuseppe La Farina, Dabormida, R..
Toponimi citati:
Leri, Parigi, Sardegna.

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