OTT
26
1859

Cavour, Camillo Benso di a Cassinis, Giovanni Battista 1859-10-26 #3734


Mittente:
Cavour, Camillo Benso di.
Destinatario:
Cassinis, Giovanni Battista.
Data:
26 Ottobre 1859.

                                                                                                             26 ottobre 1859

      Preg. Sig. e Collega carissimo,
      Se quanto richieggono i nostri bisogni non si oppone alla fondita nei nostri arsenali di cannoni per estere potenze, non esiterei ad aderire al desiderio del Vice Re d'Egitto. Né credo che Lamarmora sia per essere di contraria opinione. Se ella crede che gliene scriva in proposito lo farò. Ma ciò non sarebbe senza inconveniente, giacché Lamarmora, molto mio amico, è un pochino riguardoso con me per ciò che riflette il suo dicastero. Il miglior modo per riuscire nell'intento sarebbe il parlarne dapprima a Dabormida, che ha sul collega una grandissima influenza, e che sia come ministro degli Affari Esteri, sia come uffiziale d'artiglieria, deve essere disposto a far cosa che torna ad onore del corpo, e può essere giovevole alle nostre relazioni in Oriente.
      Non le parlo di politica giacché ad essa debbo e voglio per ora rimanere estraneo. Mutati i tempi potrò forse essere di qualche utile alla nostra causa. In allora rientrerò nell’arringo confortato dal pensiero di potere fare assegnamento sul leale [con] corso di provati amici, che non furono mai mossi nella lunga loro carriera da indelicati motivi, e non adoprarono mai mezzi poco onorevoli per salire al potere.
      Mi creda, caro collega, con inalterabili sensi,
                                                                                                                           suo dev.
                                                                                                                         C. Cavour

divisore
Nomi citati:
Giovanni Battista Cassinis, Vice Re d'Egitto, Lamarmora, Dabormida.
Toponimi citati:
Egitto, Oriente.

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