Cavour, Camillo Benso di a Bon Compagni di Mombello, Carlo 1860-01-11 #3898

Mittente:

Cavour, Camillo Benso di.

Destinatario:

Bon Compagni di Mombello, Carlo.

Data:

11 Gennaio 1860.

                                                                                                          11 gennaio 1860
      Carissimo amico,
      Il congresso è rimandato a tempo indefinito, forse per sempre. Tale risultato non è però abbastanza certo ond'io possa rinunziare al carattere di rappresentante del nostro governo. Mi trovo quindi plenipotenziario in partibus, condizione anomala che mi toglie ogni libertà d'azione. Non potendo agire, e non volendo in nessun modo che il mio silenzio possa essere interpretato come una approvazione del sistema politico del ministero, ho deciso di tornarmene a Leri. Questo è il solo modo dignitoso e conveniente ch'io abbia di protestare contro un sistema il quale oramai è condannato dagli uomini onesti di tutti i partiti.
      Dopo il fatto di Garibaldi chiamato a Torino all'unico scopo di perdermi nell'opinione pubblica, non potrei più avere relazione coi ministri, od almeno con quelli che hanno o dovrebbero avere parte nella direzione degli affari politici. Gente che vi nominano a loro rappresentante e che il giorno dopo ordiscono una trama ignobile per togliervi ogni credito dentro e fuori, son gente colle quali un uomo di cuore non può più congiungersi. All'Italia si deve tutto sacrificare salvo l'onore.
      La dissoluzione del congresso fa entrare la questione italiana in una nuova fase. Il nodo che doveva essere sciolto a Parigi, bisognerà tagliarlo qui. Ma come, e quando? È ciò che non saprei dire, e che non si può determinare se non da chi ha il ferro nelle mani. È deplorabile che il ministero non abbia pensato a riunire il Parlamento in tempo opportuno, e che perciò il paese rimanga in balia sua. Ma è inutile il rimpiangere il passato, conviene pensare al presente. Vi prego di farmi conoscere la vostra opinione e quella di Ricasoli in proposito. Da lontano si giudica con minore passione e più imparzialità gli uomini e le cose. Non avete al pari di me i nervi agacés dallo spettacolo che ho sotto gli occhi, epperciò potete meglio apprezzare le varie vie che i nostri amici possono seguire.
      Quantunque a Leri, mi terrò in relazione coi capi della parte liberale e concerterò con essi il piano di campagna.
      Addio.
                                                                                                        Vostro amico
                                                                                                           C. Cavour

Nomi citati:

Carlo Bon Compagni di Mombello, Garibaldi, Ricasoli.

Toponimi citati:

Torino, Italia, Parigi, Leri.

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