DIC
9
1859

Cavour, Camillo Benso di a Boggio, Pier Carlo 1859-12-09 #3811


Mittente:
Cavour, Camillo Benso di.
Destinatario:
Boggio, Pier Carlo.
Data:
09 Dicembre 1859.

                                                                                                              9 dicembre 1859

      Caro Boggiotto,
      S'io non avessi a rimproverarmi altro peccato contro la castità che l'avere attentato alle virtù coniugali degli elettori di Caluso, sarei più casto di Giuseppe, più innocente di San Luigi di Gonzana [sic]. Lo assicuro non avere peccato né in fatti, né in parole, né in pensiero. Rispetto il bene altrui e non cerco a rapirlo. Fatta questa dichiarazione, ella deve trovare naturale dall'astenermi [sic] da qualunque passo alle elezioni relativo. Mi sono proposto di non uscire dalla mia solitudine sino al giorno in cui si riaprirà il Parlamento. Lascio il campo libero ai giornalisti, agli elettori, agli uomini politici.
      Questa mia astensione non può nuocerle. Su via! non faccia il modesto. Come mai può ella temere di non essere eletto deputato? Ella uno dei più valenti, dei più ardenti difensori dell'attuale ministero? Se i ministri non sono, ciò ch'io non credo, mostri d'ingratitudine, ella avrà l’embarras du choix.
      Addio, caro Boggiotto, mi voglia sempre bene e mi creda
                                                                                                                   suo af.
                                                                                                                   Cavour

divisore
Nomi citati:
Pier Carlo Boggio, Boggiotto, San Luigi di Gonzana.
Toponimi citati:
Caluso.

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