DIC
15
1859

Bon Compagni di Mombello, Carlo a Cavour, Camillo Benso di 1859-12-15 #3817


Mittente:
Bon Compagni di Mombello, Carlo.
Destinatario:
Cavour, Camillo Benso di.
Data:
15 Dicembre 1859.

                                                                                                          Torino 15 dicembre 1859

      Caro amico,
      Non vi risposi subito quando mi mandaste la lettera per Cugia, perchè aspettavo di potervene dire l'esito, il quale fu quale io lo desideravo. Vi ringrazio dunque dell'amichevole aiuto che mi deste in queste emergenze; grazie a questo me la cavai benissimo avendo riuscito ad avere con me uno degli ufficiali più distinti. Domani partirò alla volta della Toscana. I cavilli di Ricasoli finirono per suscitargli contro un'opposizione che lo imbroglia alquanto, e che lavora a convocare l'assemblea per sbalzare lui di seggio, e dare a me poteri più estesi. Io lo aiuterò a vincere queste resistenze. Anzi tutto preme mostrarsi uniti, e come era malaccorto Ricasoli che si opponeva al partito proposto da noi, così sono coloro che si oppongono ad un assestamento fatto sotto gli auspizi del governo del Re. Ma spero che tutto ciò si dileguerà quando io avrò fatto conoscere la mia ferma risoluzione di non prestarmi a questi maneggi. Tutte le esortazioni del nostro ministero e le lungaggini delle sue deliberazioni mi sanno del ridicolo. Vi esorto tuttavia alla pazienza, perchè se mai ricusaste di andare al Congresso, lo scoraggiamento sarebbe generale in Piemonte ed in Italia. Io vi scriverò qualche volta per farvi conoscere quanto mi verrà fatto di sapere sulle condizioni dell'Italia centrale, e quando la vostra partenza sarà proprio decisa, io farò una gita a Torino, per discorrere e combinare il da farsi dall'una parte e dall'altra.
      Si va stampando il mio opuscolo, e ne avrete la prima copia. Senza essere divenuto napoleonico, ho regolato tutte le mie parole in modo che nulla riveli l'antipatia alla persona dell'Imperatore.
      Questa lettera vi sarà portata dal prevosto di Ferrere, il quale desidera discorrere con voi di qualche materia d'agricoltura. Esso è lieto di aver fatto la vostra relazione; anche a voi non sarà inutile discorrere qualche volta con lui, perchè sta bene che gli uomini di Stato conoscano le condizioni vere del clero.
      Addio. Abbiatemi sempre per
                                                                                                      vostro aff. amico
                                                                                                      C. Bon Compagni

divisore
Nomi citati:
Carlo Bon Compagni di Mombello, Cugia, Ricasoli, Re, Imperatore, prevosto di Ferrere,.
Toponimi citati:
Torino, Toscana, Piemonte, Italia.

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