GEN
29
1848

Il Banco di Genova


      Il Banco di Genova che, or son due anni e mezzo, dava principio alle sue operazioni, pubblicava testé lo specchio di quelle seguite nell'ultimo semestre terminato col 31 scorso dicembre. Crediamo utile riferirlo ai nostri lettori corredandolo di osservazioni.
      I primordi di tutti gli stabilimenti di credito, de' banchi di circolazione in ispecie, sono sempre circondati da molte difficoltà. Essi debbono combattere i pregiudizi popolari, i non ragionevoli sospetti, e non di rado gl'interessi privati, che, con più o meno fondamento, considerano i banchi come istituzioni rivali, che muovono loro una pericolosa concorrenza.
      Queste difficoltà il Banco di Genova ebbe pur esso ad incontrarle. Onde non è da stupire se i primi suoi passi furono lenti e stentati. La stessa cosa, anzi peggiore, accadde ad altri banchi, che sono ora tra i più fiorenti d'Europa, come, a cagion d'esempio, quelli di Lione e Marsiglia. Il Banco di Lione, le cui azioni sono oramai quadruplicate, nei primi due anni diede a stento un lieve interesse a' suoi azionisti. Maggiori ostacoli ebbe ancora a vincere il Banco di Marsiglia, giunto pur esso a fare con ristretto capitale operazioni colossali.
      Un banco non può tenersi saldamente costituito se non quando i suoi biglietti, considerati ed accettati come danaro numerato dal pubblico, hanno facile e regolare circolazione in quantità molto maggiore dello stesso suo capitale. Questa condizione indispensabile di prosperità il Banco di Genova raggiunse molto più presto degli altri banchi già mentovati; forse perché Genova ebbe a soffrire molto meno della Francia per gli abusi della carta monetata. La memoria delle entiche istituzioni di credito sono tuttora care ai genovesi; mentre le perdite immense cagionate dagli assegnati al tempo della Rivoluzione, e non ancora dimenticate, fanno si che i biglietti di banco, massime nelle provincie francesi, sieno tuttavia oggetto di diffidenza.
      Comunque sia, la circolazione dei biglietti del Banco crebbe con rapido progresso. Diciotto mesi dopo ... (per la complessità delle tabelle l'articolo è pubblicato solo in "pdf")

Cavour, Camillo Benso di Risorgimento, Anno I, n° 27, 29 Gennaio 1848
divisore
Nomi citati:
Gay, Grandval.
Toponimi citati:
Europa, Lione, Marsiglia, Genova, Francia, Italia, Torino.

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